30/11/2011 - El CN Mataró Quadis ha derrotado por 6—5 al CN Sabadell en el encuentro aplazado de la séptima jornada de División de Honor Masculina, disputado este mediodía. El triunfo aúpa a los de Beto Fernández a la segunda posición de la clasificación, con 15 puntos, dos menos que el CN Atlètic—Barceloneta.
Crónica de C. Mestres (Comunicación RFEN Barcelona):
26/11/2011 - Sudado triunfo del CN Atlètic—Barceloneta ante el CN Terrassa (6—8) en el encuentro que ha abierto la séptima jornada de liga. Los de Dani Nart han opuesto resistencia hasta el final, llegando a empatar el encuentro al inicio del último cuarto. Con todo, dos goles consecutivos en el momento decisivo han dado los tres puntos a los marineros, que se resitúan en el liderazgo provisional del campeonato, con 17 puntos.
El CN Terrassa ha estado a punto de convertirse en el tercer equipo que logra puntuar ante el CN Atlètic-Barceloneta en su piscina. Prueba, pues, que los dos empates cosechados por los de Santi Fernández ante Sant Andreu y Canoe no son fruto de la casualidad.
En el encuentro de hoy, el conjunto local ha logrado mantener el ritmo a los de Santi Fernández, que jamás ha logrado rentas superiores a un gol. Tras empatar a seis en el último cuarto, el mayor acierto visitante en este momento clave del encuentro se ha traducido en dos goles y les ha dado los tres puntos.Sergi Mora y Rubén de Lera han sido los máximos goleadores de cada cuadro, ambos con tres tantos.
El triunfo de hoy permite al CN Atlètic-Barceloneta volver al liderazgo provisional de la División de Honor Masculina, con 17 puntos, en espera del duelo entre el Mataró CN Quadis y CN Sabadell, previsto el próximo miércoles por los compromisos internacionales del equipo vallesano.
25/11/2011
El CN Manresa acogió a los representantes del Comité de árbitros de waterpolo de la RFEN, Ángel Moliner, Josep Maria Castellá y Aris Ortega, en su reunión con Gaspar Ventura, directivo responsable del área de waterpolo estatal y el director técnico de la misma, Rafael Aguilar.
En el orden del día figuraba como punto más importante el encaje arbitral en la reestructuración del sistema de competiciones que está valorando el área de waterpolo de cara al próximo ciclo olímpico.
También se trataron otros asuntos de interés en el momento actual, tanto de índole técnica como económico-financiera debido a la difícil situación actual.
En resumen, una reunión positiva con aportaciones concretas.
Apriamo questa nuova rubrica, nella quale il designatore di A2 Filippo Rotunno sarà il nostro interlocutore.
Si è rivelata un’idea positiva creare una lista unica per gli arbitri di serie A1 e A2?
Direi proprio di sì, perchè – tra l’altro – consente di avere la presenza di arbitri di una certa esperienza, a volte anche fischietti internazionali, nelle partite di A2 che sulla carta presentano un alto coefficiente di difficoltà.
L’abbinamento arbitro esperto-arbitro giovane ha fatto nascere qualche malumore in A1: qualche società sostiene che partite di cartello devono sempre essere dirette da due arbitri di una certa esperienza.
L’abbinamento arbitro esperto-arbitro giovane è indispensabile per garantire la crescita delle nuove leve. E’ un progetto che darà grossi benefici nel futuro immediato e anche a lunga scadenza. Attualmente abbiamo a disposizione ben 64 arbitri di serie A con una media-età di 40 anni, è gruppo su cui si può lavorare bene anche in prospettiva.
Però anche quest’anno si sta regstrando mancanza di omogeneità nelle direzioni di gara: episodi analogi, soprattutto nell’area dei cinque metri, vengono valutati in maniera diversa dagli arbitri, addirittura anche nella stessa partita.
Anche queste situazioni, col passare del tempo, saranno progressivamente normalizzate grazie anche al lavoro che stanno effettuando i Tutor nelle varie regioni.
Tecnici e dirigenti, anche per influenzare l’operato degli arbitri, hanno la cattiva abitudine di “tormentare” il direttore di gara con proteste durante la gara. Quest’anno come si stanno comportando?
Decisamente meglio rispetto alle precedenti stagioni. Le società si stanno rendendo conto del fatto che un comportamento corretto durante le partite aiuta il direttore di gara ad arbitrare meglio.
Dentro del programa de coaching, Gonçal Zegri enviaba este articulo de Rafa Nadal que le ha facilitado un compañero que también esta realizando el coaching. Es un texto fácil de leer que describe una situación previa a la que se enfrenta el deportista antes de la competición y que nos puede hacer reflexionar. Coaching Ejemplo Rafa Nadal
Durante la partita di World League Italia-Russia è stato sperimentato per la prima volta il nuovo sistema di illuminazione del campo di pallanuoto. Lo scopo è quello di rendere piu comprensibile e spettacolare il ns amato sport. Due tubi a led luminosi poggiati sul fondo e pareti della piscina integrati con i birilli attuali (orribili) dei 5 e dei 2 mt illuminano la parte del campo dove si svolge l’azione di attacco.
A 5 secondi dal termine dell’azione il tubo dei 5 mt e il tubo posizionato dietro la porta inizia a lampeggiare per far concludere l’ azione. Inoltre il pozzetto di espulsione viene illuminato di rosso invitando il giocatore ad uscire, e dopo i venti secondi diventa verde autorizzando il rientro dello stesso.
Il sistema, ideato da Alessio Piaggio, giocatore di Civitavecchia e Fiamme Oro negli anni 76/83, è prodotto da Piscine Castiglione/Myrtha Pools. E’ stato presentato a Gianni Lonzi a Shangai che ne ha autorizzato l’esperimento.
Che ovviamente continuerà per essere perfezionato
IL NOSTRO PRECEDENTE ARTICOLO SULL’ILLUMINAZIONE PIAGGIO ( Waterpolo Development World )
Sperimentate a Sori in occasione di Ferla Pro Recco-Jug Dubrovnik (Adriatic League) le nuove luci colorate subacquee che aiutano il compito degli arbitri, consentendo la più assoluta trasparenza, e che permettono una maggiore comprensione del gioco da parte dei neofiti di questo sport. L’esperimento è pienamente riuscito, soprattutto nella fase di presentazione delle squadre. Sono state chiuse le luci e…
Chiaramente la foto, scattata da noi direttamente sul teleschermo durante la telecronaca di Sportitalia, non rende ciò che veramente gli spettatori presenti a Sori hanno visto, ma potete comunque farvene un’idea.
Ed ecco, estrapolate dalla piacevole telecronaca del tandem Miraglia-Tempestini, alcune considerazione dell’allenatore della squadra femminile della Pro Recco.
LE LUCI: Quando si fa qualcosa di positivo per la pallanuoto – e queste luci sul campo lo sono – è sempre un fatto degno del massimo elogio Ringraziamo Alessio Piaggio, ideatore di questo bellissimo sistema d’illuminazione. Va elogiata anche la Pro Recco: della società biancoceleste si parla spesso per i tanti giocatori che compra, ma vanno sottolineate anche le tante iniziative che pone in essere, come quella di stasera.
GOL DI IVOVIC: Ivovic mi fa impazzire. Non solo è un giocatore che sa fare benissimo tutto, ma lo fa con una straordinaria determinazione.
GOL DI FIGARI DOPO DRIBBLING: Che personalità! Ha fatto un gol da veterano incallito.
CAMBIO CAMPO: C’è Tempesti in agguato pronto ad entrare.
MARKOVIC: Da giovane faceva intravedere una carriera migliore di quella che ha fatto.
GOL MANGIATO DA BURIC: E’ finito in panchina a meditare sull’errore.
ARBITRI: Devono assumersi sempre le loro responsabilità. Non possono scontentare tutti negando prima una superiorità numerica alla Pro Recco che avrebbe potuto chiudere la gara sul 9-8 e poi, per compensazione, il gol del 9-9 allo Jug.
NELLA FOTO il lay out della consolle di comando che, eventualmente, in futuro sarà integrata con l’elettronica attuale.
Durante la partita di World League Italia-Russia è stato sperimentato per la prima volta il nuovo sistema di illuminazione del campo di pallanuoto. Lo scopo è quello di rendere piu comprensibile e spettacolare il ns amato sport.
Due tubi a led luminosi poggiati sul fondo e pareti della piscina integrati con i birilli attuali (orribili) dei 5 e dei 2 mt illuminano la parte del campo dove si svolge l’azione di attacco. A 5 secondi dal termine dell’azione il tubo dei 5 mt e il tubo posizionato dietro la porta inizia a lampeggiare per far concludere l’ azione. Inoltre il pozzetto di espulsione viene illuminato di rosso invitando il giocatore ad uscire, e dopo i venti secondi diventa verde autorizzando il rientro dello stesso.
Il sistema, ideato da Alessio Piaggio, giocatore di Civitavecchia e Fiamme Oro negli anni 76/83, è prodotto da Piscine Castiglione/Myrtha Pools. E’ stato presentato a Gianni Lonzi a Shangai che ne ha autorizzato l’esperimento. Che ovviamente continuerà per essere perfezionato.
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Sori 'illumina ... ( Waterpolo Web )
sott'acqua
Sperimentate per la gara di Jadranska Liga le luci che segnalano i cinque e due metri.
11/02/2012 - Paolo Grillo
Secondo esperimento nella pallanuoto: ieri sera a Sori in occasione di Pro Recco-Jug Dubrovnik sono state sperimentate le luci colorate subacquee, studiate da Alessio Piaggio, ex giocatore di Civitavecchie e Fiamme Oro, per essere d’ausilio agli arbitri. Ma non solo: consentono più trasparenza e potrebbero permettere la comprensione del gioco da parte dei neofiti di questo sport: il tutto, in omaggio al concetto di spettacolarizzazione della pallanuoto, da sempre avara di innovazioni.
Alla comunale di Sori la ditta specializzata Piscine di Castiglione di concerto con Aqvatech Engineering ha allestito quest'innovazione tecnologica (inaugurata a Civitavecchia alla fine dello scorso anno in occasione di Italia – Russia di World league) la più importante degli ultimi anni, costituita da sorgenti luminose di Led colorati che indicano tutte quella parti della vasca impossibile altrimenti ad essere delineate. I led colorati, quindi, indicheranno la linea dei 5 metri, quella dei 2, attualmente contrassegnate dai birilli giallo e rosso) la linea di porta ed i pozzetti.
Fin qui un’esperimento che è senza dubbio propedeutico alla crescita della pallanuoto. Ma il vero tallone d’Achille di questo sport, resta comunque la totale abulicità di un ambiente incapace a sfruttare le innovazioni, di più, se da una parte cresce, dall’altra regredisce.
Ammettiamo che questo nuovo sistema diventi una regola: ad oggi quante volte i dispositivi dei time out sono ko negli impianti italiani? Ad oggi quante sono le vasche dotate di postazione stampa, dotate di connessione wireless o prese di corrente? Su tutte la monumentale Scandone di Napoli, dove, usanza tipica italica, si gioca a rimpiattino fra società utilizzatrici e chi gestisce l’impianto (comune di Napoli), oppure il rinato impianto di Genova Albaro, una volta tempio di nuoto e pallanuoto, oggi una cattedrale nel deserto. Anche con le gradinate sporche.
Purtroppo ci sono ormai meccanismi incancreniti che solo una ventata di ringiovanimento degli attori potrebbe (condizionale d’obbligo) cambiare.
Ma oggi chi frequenta questo mondo di cloro, pensa solo a gestire le piscine, perché c’è il profitto dietro l’angolo, e certamente non il pubblico sugli spalti. Oggi c’è chi in Italia ha in mano ben 67 impianti. E cosa fa per crescere? Benvengano, allora, le novità: ma con l’intento di cancellare un nefasto passato.
España debuta con victoria en la World League 15/11/2011
España ha derrotado a Grecia por 8—7 en la primera jornada de la Liga Mundial, disputada en la piscina de la AE Horta. El conjunto nacional, que ha ido a remolque en el marcador la mayor parte del encuentro, ha firmado el triunfo gracias a un tanto de Albert Español a 1’47” del final.
Inicio táctico y de máxima tensión en las dos áreas, tal como había previsto el seleccionador nacional, Rafa Aguilar, en los prolegómenos del choque. Con una Grecia muy bien dispuesta en defensa, el conjunto nacional ha tenido muchas dificultades para atacar la meta de Filippos Karampetsos. En consecuencia, han sido los helenos los primeros en adelantarse en el marcador, gracias a una diana de Konstantinos Kokkinakis. España ha reaccionado por medio de Blai Mallarach, que ha anotado el primero de sus tres goles en este encuentro, y Marc Minguell ha redondeado la primera remontada para poner 2-1 al filo del primer descanso. En este cuarto ha sido clave la intervención del guardameta Iñaki Aguilar, que hacía una primera lectura del choque: “El inicio ha sido muy táctico y complicado, aunque ya lo esperábamos, porque para ganar a un equipo griego has de evitar al máximo los errores, porque ellos juegan muy bien sobre tu fallo.”
En el segundo período ha llegado la reacción visitante, y Grecia se ha avanzado con un preocupante 2-4. España, muy espesa en ataque, tan sólo ha podido recortar distancias gracias a Mallarach, que ha acercado al conjunto nacional al filo del descanso.
La ‘empanada’ española se ha prolongado durante los primeros minutos del tercer período, y Matthaios Voulgarakis ha llevado la preocupación al banco de Rafa Aguilar tras anotar el 3-5. En este instante ha llegado la reacción local. Felipe Perrone ha vuelto a acortar distancias a 3’44 del final, y Xavi Vallés ha puesto el empate desde la posición de boya aprovechando una jugada en superioridad.
Los últimos ocho minutos han prolongado la tónica del encuentro, y Grecia ha vuelto a ponerse por delante gracias al máximo anotador griego en el encuentro de hoy, Georgios Ntoskas, autor de tres tantos. Sin embargo, en la jugada siguiente, Balasz Sziranyi ha forzado un penalti transformado sin complicaciones por Guillermo Molina, que ha recuperado las tablas en el marcador. A falta de 4’42 minutos para el final, el conjunto visitante ha aprovechado una nueva jugada en superioridad para volver a adelantarse por 7-8, pero España no ha tardado más de 24 segundos en recuperar la igualada, en esta ocasión gracias a un chut desde el extremo de Blai Mallarach.
Con máxima tensión en las dos áreas, el equipo de Rafa Aguilar, ha dispuesto de una nueva jugada en superioridad a falta de 1’47 para el final. El técnico español ha reclamado inmediatamente tiempo muerto para ordenar el ataque, que Albert Español ha ejecutado magistralmente para anotar el definitivo 8-7, que da el primer triunfo a la selección nacional en su estreno en la Liga Mundial. El próximo compromiso tendrá lugar el próximo 6 de diciembre ante Rumanía.
Ficha del partido
España 8-7 Grecia
Parciales: 2-1, 1-3, 2-1 y 3-2
España: Iñaki Aguilar, Mario García, Balazs Sziranyi, Fran Fernández, Guillermo Molina (1), Marc Minguell (1), Iván Gallego, Albert Español (1), Xavi Vallés (1), Felipe Perrone (1), Blai Mallarach (3), Rubén de Lera y Daniel López Pinedo.
Entrenador: Rafa Aguilar
El España—Grecia se ha vivido con especial intensidad también en los banquillos, cuya dirección ha sido clave en un choque tan táctico. Rafa Aguilar ha alabado la actitud de sus hombres durante el encuentro, y diagnostica la clave del triunfo en la capacidad de sufrimiento de los nuestros.
Al término del choque, Rafa Aguilar alababa la actitud de sus jugadores: “Hemos sabido sufrir yendo por detrás en el marcador la mayor parte del encuentro. En los primeros dos cuartos no hemos hecho las cosas bien, y no ha sido hasta el tercero en que hemos empezado a estar más acertados con las superioridades numéricas y en las jugadas en igualdad”.
Aguilar destacaba también la importancia de empezar ganando: “En un torneo como la Liga Mundial es fundamental empezar ganando. Es más, resulta inexcusable salvar todos los puntos en casa si queremos estar en la Superfinal”.
Cristian Mestres (Comunicación RFEN Barcelona)
WPWL 2012 (Men): Spain defeats Greece at home in first World League round
In the first games of Europe's preliminary round, Spain defeated Greece (Group C) 8-7 on November 15, 2011. It was an intense match both in and outside the pool for the Spain-Greece showdown. The Spaniards were lagging behind for most of the game and it was not until the fourth period that they were able to neutralise the advantage the Hellenic squad had enjoyed so far. In a last grasp of effort, Spaniard Albert Espanol scored a goal at 1.47 before the end of the game for a total three goals in the last period.
After the game, Spain's coach Rafa Aguilar praised the attitude of his players during the game and said the key of success was the team's capacity to endure pain: “Lagging behind for most of the game has taught us to suffer", he said.
"In the first two quarters, we did not do things well and it was not until the third period that we used to our own advantage the numerical superiority of players and brought the match to a tie”, he continued.
Aguilar also emphasised the importance of starting with a win: “In a match of this importance, it is fundamental to start with victories. Moreover, to win at home is an added incentive for the Super final”.
ESP vs GRE
Spain 8-7 Greece (2-1, 1-3, 2-1, 3-2)
SPAIN: Inaki Aguilar, Mario Garcia, Balazs Sziranyi, Fran Fernandez, Guillermo Molina (2), Marc Minguell (1), Ivan Gallego, Albert Espanol (1), Xavi Valles (1), Felipe Perrone (1), Blai Mallarach (3), Ruben de Lera and Daniel Lopez Pinedo. Coach: Rafa Aguilar.
14/11/2011 - Este último fin de semana se ha celebrado la Escuela FINA de Árbitros de Waterpolo en un hotel de Montcada (Barcelona), con la asistencia de diversos árbitros nacionales y de otros países, incluidos los siete de nuestra Federación inscritos en la lista FINA para 2012, con un total de 26 asistentes. Todas las sesiones fueron conducidas por el presidente del Comité Técnico de FINA, Mr. Gianni Lonzi, que trazó las líneas principales de los criterios a aplicar en los encuentros.
El viernes por la tarde se desarrolló una interesante sesión al realizarse de forma conjunta, de los árbitros presentes junto a los principales entrenadores del waterpolo español; un total de 9 técnicos estuvieron presentes en dicha sesión, entre ellos Rafael Aguilar, Director Técnico y seleccionador nacional, junto con su cuerpo técnico y de Lolo Ibern, Miembro del Comité técnico de W P de FINA.
A ellos se añadieron algunos otros árbitros no formalmente inscritos. En dicha sesión se debatieron e intercambiaron diversas opiniones entre técnicos y árbitros sobre cómo debería evolucionar nuestro deporte y que cambios reglamentarios sería necesario introducir para ello. Se aprovechó esta jornada para realizar la presentación de un programa de edición de videos que, sin duda, puede dar muchas posibilidades y aprovechamiento en un futuro no lejano.
El sábado después de la sesión de tarde la práctica totalidad de los asistentes se desplazaron a Terrassa para asistir a la celebración del partido de División de Honor nacional C.N. Terrassa – C.N. Catalunya, que resultó muy interesante e instructivo dada la igualdad en el marcador durante todo el partido, que se resolvió con un gol decisivo sobre la bocina final. Mr. Gianni Lonzi aprovechó la ocasión para felicitar la labor de formación y preparación de los árbitros que se está haciendo en España que los sitúa en un excelente nivel internacional.
(Fuente: RFEN)
El viernes día 11 se dará inicio en un hotel de Montcada (Barcelona) la Escuela FINA de Árbitros de Waterpolo, primera que se organiza por parte de nuestra federación. Se trata de unas sesiones de formación a cargo de FINA y son obligatorias para tener la perceptiva autorización para poder dirigir encuentros de waterpolo de las competiciones internacionales FINA.
La Escuela FINA de Árbitros de Waterpolo se desarrollará en sesiones de mañana y tarde el viernes y sábado y el domingo por la mañana, y estará impartida por Mr. Gianni Lonzi, presidente del Comité Técnico de Waterpolo de la FINA. Es habitual la apreciadísima colaboración que el Sr. Lonzi presta a los árbitros españoles, puesto que es frecuente organizar reuniones con ellos cuando acude a nuestro país para actuar como Delegado en competiciones internacionales.
Además de algunos árbitros de otros países, la inscripción de árbitros españoles ha superado todas las expectativas al apuntarse hasta un total de 24, muchos de ellos de manera voluntaria debiendo desplazarse esos tres días con los gastos de alojamiento y manutención a su cargo, puesto que la asistencia es obligatoria únicamente para los siete árbitros integrantes de la lista FINA para los próximos dos años.
La sesión del viernes por la tarde se ha programado con carácter abierto a entrenadores de División de Honor, Masculina y Femenina, a quienes se les ha invitado a participar.
PROGRAMA FINA WATER POLO SCHOOL FOR REFEREES Day 1, November 11
9:00 Introduction
9:30 Clinic overview
9:45 Introductions participants
10:00 Topic 1 – The responsibilities of the referees
11:00 Coffee break
11:30 Topic 2 – The application of FINA Water Polo rules
12:00 Discussion on Topic 1 and 2
13:00 Lunch
14:00 The philosophy and result of FINA Water Polo School for Referees
14:30 Topic 3 – The advantage and importance in attack
15:00 Topic 4 – To promote the advantage situation
15:30 Yellow and Red card
16:00 Discussion on topic 3 and 4
16:30 Coffee break
17:00 Video on European Championships 99, World Championships of Fukuoka in 2001 and Barcelona in 2003
18:00 Discussion on these events
19:00 Close
Day 2, November 12
9:00 Topic 5 – Ordinary fouls of the games. To award an ordinary foul to the centre
9:30 Topic 6 – Major fouls of the game
10:00 Topic 7 – Hole position
10:30 Topic 8 – When to award an exclusion foul or a penalty throw
11:00 Coffee break
11:30 Topic 9 – Co-operation between two referees
12:00 Amendment to the notes in respect to WP 11.3 and WP 14.3
12:30 Discussion on topic 5, 6, 7, 8 & 9.
13:00 Lunch
14:00 Video on fouls in hole position
15:00 Topic 10 – Calling time out and restart
15:30 Regulations for disciplinary actions at FINA competitions
16:00 Coffee break
16:30 FINA Water Polo Rules, excluded player to remain on team bench with cap on, read card to coach-official and/or player to vacate team bench and go to public stand, coach can only move to 5 metre when his team is in possession of ball, team entry form, team bench, dress, swimwear, caps.
17:30 General discussion
18:30 Close