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Declaraciones de Rafa Aguilar (RFEN)
27/03/2013 - El técnico español, Rafa Aguilar, ha valorado el choque entre España y Serbia incidiendo especialmente en dos apartados: los problemas en ataque durante el tercer cuarto y la gran cantidad de jugadores debutantes con la Selección en el choque de hoy.
Rafa Aguilar, seleccionador español, explicaba el encuentro centrándose en su momento clave, el tercer cuarto: “Nuestro problema ha sido que no hemos estado bien en ataque. Hemos perdido fuerza en las boyas, jugando además de modo muy repetitivo y previsible con las bandas. En consecuencia, nuestros centrales quedaban muy lejos y no lográbamos buenas posiciones de lanzamiento”.
Al respecto de su 13 inicial cargado de novedades, Rafa Aguilar ponderaba los riesgos: “Probar jugadores y cambiar sistemas de juego no es fácil, y en ocasiones obliga a pagar caros peajes como la derrota de hoy. De cara al domingo seguimos trabajando con un grupo totalmente abierto de 19 jugadores y la voluntad para el sábado es ver a aquellos que no han estado en el agua”.
Liga Mundial: España cae ante Serbia (6—8) ( RFEN )
27/03/2013 - La Selección Masculina ha caído por 6—8 en el penúltimo encuentro de Liga Mundial de Waterpolo Masculina, celebrado esta noche en la piscina del CN Atlètic—Barceloneta. Tras dominar la primera mitad, el conjunto de Rafa Aguilar ha visto como su rival, líder de grupo, encadenaba un parcial de 0—4 en el tercer período que ha roto el choque. España buscará mejor fortuna el sábado frente a Alemania a las 12 horas en el mismo escenario.
España ha iniciado el choque con muchos jugadores nuevos en el 13 inicial y muchas pruebas por hacer, todas ellas destinadas a la mejor preparación de Barcelona 2013. El conjunto español ha firmado un gran arranque, con un ataque fluido y muy veloz que ha llegado a desconcertar a la defensa serbia, que ha visto como se iba al primer descanso con una desventaja de 3-1. Serbia ha iniciado su reacción en el segundo cuarto, en el que ha reducido la renta española a un solo gol.
Con todo, la clave del encuentro ha llegado en el tercer cuarto. España ha tenido muchos problemas para articular jugadas de gol, viéndose maniatada una vez tras otra por la defensa balcánica y las paradas del guardameta Mitrovic, que ha llegado a detener un lanzamiento de penalti a Albert Español. Entre tanto, su ataque ha encadenado un copntundente parcial de 0-4, con dianas de Cuk, Mandic, Saponjic y Matovic que han roto el partido para llevar a la banda con una ventaja de tres tantos (4-7). En el parcial definitivo, dos tantos de Guillermo Molina han servido para romper una racha de 17 minutos sin anotar. Sus dos tantos han dejado el resultado final en 6-8.
España se medirá el sábado a las 12 horas ante Alemania en este mismo escenario. En el encuentro de ida, la Selección derrotó al conjunto germano por 12-13 en los lanzamientos de penalti.
Ficha del partido
España 6-8 Serbia
Parciales: 3-1, 1-2, 0-4 y 1-2
España: Dani Pinedo, Víctor Gutiérrez, Ricard Aguiran, Gonzalo López-Escribano (1), Guillermo Molina (2), Marc Minguell, Joel Esteller, Albert Español, Xavi Vallés (2), Felipe Perrone, Fran Fernández, Rubén de Lera (1) y Diego Tébar
Entrenador: Rafa Aguilar
Serbia: Gojko Pijetlovic, Strahinja Rasovic, Dusan Mandic (2), Dusan Markovic, Aleksa Saponjic (1), Nikola Eskert, Milos Cuk (3), Viktor Rasovic, Marko Matovic (1), Nemanja Ubovic, Nikola Dedovic (1), Boris Vapenski y Brahislay Mitrovic.
Entrenador: Dejan Savic
Árbitros: Ferenc Miklos Toth (Rumanía) e Irfan Sadekov (Rusia)
Delegado FINA: Manuel Ibern (España)
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Hungary goes to Chelyabinsk - results in the World League
| Waterpoloworld | | | Wednesday 27 March 2013, 20:02 | | | Wolfgang Philipps |
© Henk SwinkelsFINA Men's World League 2013
Europe - preliminary round
Day 5 and 6
Schedule and results
Wednesday March 27
Croatia vs. Turkey 20-1 - in Zadar (CRO)
Greece vs. Montenegro 8-9 (1-1, 2-2, 1-2, 4-4) - in Athens (GRE)
Spain vs. Serbia 6-8 (3-1, 1-2, 0-4, 2-1) - in Barcelona (SRB)
Romania vs. Russia 12-8 (4-0, 2-4, 3-4, 3-0) - in Oradea (ROU)
Italy vs. Hungary 7-8 (1-1, 2-3, 2-1, 2-3) - in Bari (ITA)
Friday March 29
Hungary vs. Russia - in Kecskemet (HUN)
Saturday March 30
Croatia vs. Greece - in Rijeka (CRO)
Montenegro vs. Turkey - in Herceg Novi (MNE)
Spain vs. Germany - in Barcelona (ESP)
Romania vs. Italy - in Bucharest (ROU)
Progress points
Group A
Montenegro 5 - 15 pts, Croatia 5 - 9, Greece 5 - 6, Turkey 4 - 0
Group B
Serbia 4 - 12 pts, Spain 3 - 2, Germany 3 - 1
Group C
Hungary 4 - 12 pts, Italy 4 - 7, Romania 5 - 5, Russia 5 - 3
World League Super Final from June 11-16 in Chelyabinsk, Russia
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Il Settebello esce dalla World League
Waterpolodevelopmendworld
Gruppo Europa
Girone A: Montenegro 15; Croazia 9; Grecia 6; Turchia 0
Girone B: Serbia 12; Spagna 2; Germania 1
Girone C: Ungheria 15; Italia 7, Romania 5; Russia 3
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Quinta giornata
ITALIA-UNGHERIA 7-8 (1-1, 2-3, 2-1, 2-3)
Italia: Tempesti, Valentino 1, N. Gitto 1, Figlioli 1 (rig.), Giorgetti 1, Felugo 1, Figari 1, Gallo 1, C. Presciutti, D. Fiorentini, Sadovyy, Baraldi, N. Presciutti. All. Campagna.
Ungheria: Attila Decker, Torok 1, Madaras 1, Bedo, Vamos, Hosnyanszky, Adam Decker 1, Szivos 1, Daniel Varga 1, Denes Varga 1, Kis 2, Gor-Nagy, Levai. All. Benedek.
Arbitri: Abramovic (Mne) e Moiralis (Gre).
Delegato Fina: Lonzi (Ita).
Superiorità numeriche: Italia 6/10 + un rigore, Ungheria 6/10.
Note: nessuno uscito per limite di falli. Felugo alla 350esima presenza con la Nazionale assoluta. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Pietro Mennea, leggenda dello sport internazionale. Spettatori 1500 circa.
LA PARTITA VISTA IN TIVU’
Pubblico. Il pubblico che riempie la piscina di Bari rafforza la nostra convinzione: bisogna investire maggiormente sulla pallanuoto a livello di nazionali, perchè una grande presenza di pubblico è sempre assicurata.
Immagini. Risultato a parte, trascorrono una serata indmenticabile coloro che vedono la gara dal vivo, decisamente meno quelli che (non) la vedono davanti allo schermo. E’ la solita storia: siamo nel 2013, ma la qualità delle immagini a causa del riverbero sull’acqua è più o meno la stessa di quelle che il 20 luglio 1969 giunsero dalla luna in occasione dello sbarco di Armstrong e compagni.
Arbitri. Coloro (e sono tanti) che hanno contestato gli arbitri italiani nello scorso week-end di campionato, se hanno visto la direzione di Abramovic e Moiralis non potranno non aver rivalutato i fischietti di casa nostra. A Bari si sono visti giocatori passare tranquillamente sopra gli avversari senza che dalla bocca dei due arbitri uscisse fischio alcuno. Dario Barone, che oltre ad essere un regista Rai è stato anche direttore di gara, si è divertito nei tre intervalli e durante i time out a riproporre ai telespettatori le immagini dei clamorosi errori commessi stasera, a cominciare dal rigore regalato all’Italia nel primo tempo e dal gol non convalidato a Madaras nel terzo (il pallone era completamente entrato).
Gol mangiati. Gli azzurri, però, non hanno saputo approfittare di questi errori arbitrali giocando molto male in attacco. Sono stati sbagliati gol che sembravano già fatti, legittimo il commento di Postiglione quando alla fine del terzo tempo (punteggio 5-5) Figlioli ha scelto una palombella poco opportuna per battere il bravo Decker: “Doveva sfondare la porta”.
Vittoria meritata. Sempre avanti nel punteggio, salvo il 5-4 realizzato da Valentino, l’Ungheria ha legittimato la conquista dei tre punti (che le danno la qualificazione con una giornata di anticipo) con un quarto tempo di grande qualità nel quale hanno staccato gli azzurri di due lunghezze (6-8) prima del definitivo ma tardivo 7-8 di Gallo. Benedek ha cominciato molto bene il suo viaggio sulla panchina magiara, la sua squadra almeno per il momento vince e convince. Madaras il migliore assieme ad Attila Decker.
Tempesti e Felugo ancora una volta i più convincenti in un Settebello che non può fare a meno al centro dell’attacco di Matteo Aicardi.
Mario Corcione
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IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
L’Italia è stata sconfitta dall’Ungheria 8-7 allo Stadio del Nuoto di Bari nella quinta giornata del girone Europa C della World League di pallanuoto maschile. Con questo successo i magiari colgono artimeticamente la qualificazione alla super finale in programma a Chelyabinsk, in Russia dall’11 al 16 giugno. Eliminati gli Azzurri.
CRONACA. Come avevano previsto entrambi i coach, le difese prendono immediatamente il sopravvento. Tanto giro palla, pochi spazi. Passa l’Ungheria con un’entrata di Denes Varga da sinistra a 4’39; poi il pari su rigore di Figlioli, determinato da un inserimento centrale di Deni Fiorentini servito proprio dal bomber azzurro. Nel contempo due errori per l’Italia in superiorità numerica ed uno per i magiari.
Nel secondo parziale Daniel Varga sfrutta la seconda superiorità numerica per portare sul 2-1 l’Ungheria, che allunga con Szivos dal perimetro a 3’58. Gli azzurri producono tanto, ma non concretizzano tre buone palle gol con Felugo, Presciutti e Fiorentini. La difesa regge e tra il 5’29 e il 7’04 si sblocca pure la percentuale con l’uomo in più per il 3-3 firmato da Felugo e Giorgetti. In chiusura di tempo i magiari tornano avanti con il 2/4 in superiorità numerica di Madaras.
Nel terzo tempo l’Italia raggiunge per la prima volta il vantaggio piazzando due gol consecutivi con l’uomo in più: prima con un tap-in di Gitto, poi con un’entrata di Valentino servito al bacio da Felugo. Gli azzurri difendono bene e neutralizzano anche una doppia inferiorità. A 5’32 però Kis firma il 5-5 per il 4/7 con l’uomo in più; poi è Tempesti a salvare uno contro uno su Madaras.
Nell’ultimo tempo emerge il cinismo dell’Ungheria. Si porta in vantaggio dopo 37″ con Adam Decker per il 5/9 con l’uomo in più. L’Italia fallisce la prima occasione in superiorità numerica per pareggiare, ma non la seconda e raggiunge il 6-6 a 2’52 con una combinazione Felugo-Presciutti-Figari. Poi Tempesti – tra i migliori come sempre – sbaglia cercando di aprire una controfuga e propizia il contropiede finalizzato da Torok a 5’02 e a – 1’29 dalla fine Kis concretizza il 6/10 per l’8-6 che chiude i giochi. Vano il gol di Gallo per il 7-8 definitivo e il 6/10 in superiorità numerica.
IL COMMENTO DEL CT CAMPAGNA. “Non abbiamo giocato con fluidità ed abbiamo commesso qualche errore di troppo che poi ha determinato il risultato. E’ normale incontrare difficoltà in questa fase. I ragazzi sono impegnati coi club nel peiodo più importante della stagione e stiamo cercando di inserire elementi giovani, come i centroboa che devono crescere sensibilmente”.
IL COMMENTO DI CAPITAN TEMPESTI: “E’ stata una partita dura, difficile, ma per certi momenti bellissima. Sapevamo che al minimo errore loro ci avrebbero punito e così è stato. Non possiamo recriminare nulla. Avevamo la possibilità di vincerla e non ci siamo riusciti anche grazie alle parate di Attila Decker. Un portiere giovane che ha dimostrato di poter sostituire il suo predecessore Zoltán Szécsi tre volte campione olimpico, gli faccio i complimenti”.
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ROMANIA-RUSSIA 12-8
Arbitri: Ivanovski (Mne) e Savinovic (Cro)
Delegato Fina: Farid
IL TABELLINO SU
http://www.frpolo.ro/stiri.aspx?idNews=512
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CROAZIA-TURCHIA 20-1
Arbitri: Brosovszki (Rou) e Marjai
(Hun)
Delegato Fina: Sharonov (Rus)
Ringraziamo per la foto Cristian Mestres
(rfen)
SPAGNA-SERBIA 6-8
Arbitri: Sadekov (Rus) e Toth (Hun)
Delegato Fina: Ibern (Esp)
TABELLINO E COMMENTO
notaprensa_RFEN__ESP-SRB_Liga_Mundial_MASC.
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GRECIA-MONTENEGRO 8-9
Arbitri: Arslanyan (Tur) e Bianchi (Ita)
Delegato Fina: Sostar (Srb)
IL TABELLINO SU
http://www.aquaticsnews.com/plirose-ton-paikti-parapano-i-ethniki-andron
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WATERPOLO - La World League masculina per Setmana Santa al C.N.Atlètic Barceloneta (FCN)
La selecció està concentrada al CAR de Sant Cugat des de dilluns 25 de març amb un total de 19 jugadors, 13 dels quals són catalans i /o de clubs catalans. La selecció espanyola està enquadrada en el Grup B de la World League en la seva fase europea i acumula un total de 2 punts, després de vèncer a Alemanya als penals per 13 a 12 i perdre contra Sèrbia per 10 a 8 en el partit que es va jugar a Belgrad. Els serbis són primers de grup amb 9 punts i els alemanys últims amb 1 punt. Els dos partits del C.N.Atlètic Barceloenta definiran la classificació per la Superfinal de la World League que es jugarà del 11 al 16 de juny a Chelyabinsk, Rússia.
Jugadors catalans i/o de clubs catalans convocats: Iñaki Aguilar i Xavi Vallès del C.N.Sabadell, Ricard Aguiran i Adriá Carabí del C.E.Mediterrani, Rubén de Lera, Francisco Fernández, Daniel López, Marc Minguell, Felipe Perrone i Balazs Sziranyi del C.N.Atlètic Barceloneta, Joel Esteller del C.N.Barcelona i Albert Español del Florentia i Blai Mallarach de l'Olympiacos,
26/03/2013 14:19 Selección nacional Serbia en Barcelona
http://www.waterpoloserbia.org/index.php?id=17
Hoy el equipo de polo acuático serbio viajó a Barcelona el miércoles, donde se espera partido de la última ronda de la selección de la Liga Mundial torneo round contra España. Selector Dejan Savic préstamos garantizados se debe a la final del torneo de la Liga Mundial decidió llevar a España y alineación rejuvenecida ...
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